Nel corso degli ultimi tempi, diversi incentivi a livello statale, ma anche numerose promozioni da parte delle stesse aziende produttrici hanno offerte la possibilità a tante persone di pensare all’acquisto di una nuova vettura. Si tratta indubbiamente di una scelta importante, ma cogliere l’offerta al volo è importante, anche per spendere meno rispetto a quello che si era messo in preventivo.
L’acquisto di una vettura nuova porta con sé sempre una grande dose di entusiasmo, ma al contempo è necessario avere in mente alcuni passaggi burocratici che è necessario affrontare con la massima attenzione prima di combinare qualche danno.
Proviamo a scoprire, ad esempio, quali sono tutti quei documenti che sono fondamentali da esibire nel momento in cui si provvede all’acquisto di un’auto. Conoscendoli, si evita di arrivare nel salone per la firma di un contratto e di aver dimenticato qualcosa a casa, oppure di rimanere sbigottiti di fronte alla richiesta di qualche documento che non ci si aspettava.
Il primo passo, che precede anche la presentazione dei vari documenti che sono richiesti in relazione al contratto di acquisto di una nuova vettura, è fondamentale focalizzarsi su ogni pagina di quest’ultimo, in modo tale da comprendere alla perfezione ciascuna clausola, evitando possibili sorprese.
Al giorno d’oggi sono molti gli italiani che hanno richiesto un piccolo prestito personale, di qualche migliaia di euro, per far fronte all’acquisto di una nuova auto. A confermarlo è lo staff di Prestitimag.it, che con i loro studi hanno evidenziato come la richiesta di prestito sia sempre più diffusa per ogni tipologia di vettura si voglia acquistare.
Per bloccare la promozione
Dopo aver selezionato la vettura dei propri desideri, ecco che bisogna bloccare la promozione il prima possibile. Per svolgere questa operazione serve avere a disposizione la somma di denaro come anticipo, che nella maggior parte dei casi è compreso tra il 10% e il 20% rispetto al prezzo complessivo della vettura, e al contempo preparare gli altri documenti che sono necessari.
Di conseguenza, bisogna inviare la documentazione necessaria, che comprende i documenti di riconoscimento, quindi prima di tutto carta d’identità, codice fiscale, patente di guida, sempre avendo in mente come debbano essere proposti in formato leggibile e fronte retro. Qualora la residenza riportata su tutti questi documenti, dovesse essere diversa rispetto a quella attuale, è fondamentale segnalarlo.
I documenti per la permuta della vecchia vettura
Qualora insieme all’acquisto di una nuova auto si porti a termine anche la rottamazione della vecchia auto, ecco che è necessario preparare anche altri documenti che non possono assolutamente mancare.
Quindi, tra i documenti che sono necessari troviamo una copia del libretto di circolazione, sempre in un formato leggibile fronte e retro, una copia del certificato di proprietà del PRA e una copia dell’ultimo versamento della tassa di proprietà, ovvero quello che viene molto più comunemente ribattezzato bollo.
Documenti per il finanziamento e per l’immatricolazione
Qualora si dovesse scegliere una formula di acquisto a rate, ecco che serve predisporre anche altri documenti. Si tratta, tra gli altri, della patente di guida così come della carta d’identità del garante, del libretto della vettura da cui si eredita la classe di merito, nel caso in cui si trattasse di polizza Rca, senza dimenticare anche l’ultima busta paga dell’intestatario qualora avesse un rapporto di lavoro dipendente. Altrimenti, per i pensionati serve allegare l’ultimo Cud Inps, mentre per i lavoratori autonomi serve preparare l’ultima dichiarazione redditi.
Una volta portate a termine tutte le fasi precedenti, ecco che il passo successivo è finalmente quello di procedere con l’immatricolazione della nuova auto. Si tratta di un’operazione che comporta, a sua volta, come si può facilmente intuire, la presentazione di altri documenti. Si tratta della patente di guida oppure della carta di identità, del codice fiscale, del permesso di soggiorno (solo eventuale), della visura camerale che ha una validità pari a 6 mesi nel caso in cui l’acquirente abbia una partita IVA.