Olio extravergine di oliva: l’oro che proviene dalla terra
Tante varietà con gusti, costi e canali distributivi diversi.
L’olio extravergine di oliva è uno dei prodotti principali dell’Italia, poiché la nostra terra ben si presta alla crescita degli ulivi, nonché le spiccate differenze geografiche (caratterizzate da varietà dei terreni talvolta molto marcate in tema di sostanze in esso disciolte) danno la possibilità di produrre numerose varietà di olio, ognuna delle quali ha un gusto, una acidità, una possibilità di impiego sui cibi ben diverse gli uni dagli altri.
Spesso tra gli scaffali dei supermercati si trovano oli prodotti da olive non italiane o non totalmente italiane, motivo per cui i prezzi sono anche decisamente più bassi della media, ma con conseguente scadimento della qualità del prezioso nettare.
Gli oli italiani hanno mediamente un costo più elevato, ma provengono da spremitura di olive puramente italiane, tanto da essere inconfondibili al palato. Un olio pugliese, salentino ad esempio, sarà decisamente corposo, adatto soprattutto a preparazioni in cui è richiesto a crudo. Un olio ligure sarà invece decisamente più delicato, tanto da risultare meno invasivo al palato e più versatile nell’abbinamento a diverse materie prime.
Molti non sono al corrente che per produrre un litro di olio, al di là di tutti i costi di produzione, sono necessari dai 5 ai 7 chili di olive. E’ ciò che rende l’olio extravergine di oliva un prodotto mediamente costoso, qualora si puntasse alla qualità di una produzione nostrana.
Ecco che un olio extravergine di oliva costoso non ha mercato, o rischia di averne poco, se esposto sugli scaffali di un centro commerciale. Un ottimo modo che hanno trovato frantoi ed aziende agricole per vendere il proprio prodotto è la vendita diretta che avviene nella sede della propria azienda, oppure attraverso Internet, poiché il made in Italy va molto di moda all’estero ma anche in Italia stessa è possibile acquistare oli regionali garantiti, pur abitando a distanza dal luogo dove ci si dovrebbe recare per l’acquisto.
Vendita diretta olio pugliese: come si vende l’olio extravergine di qualità
Il risparmio lo si trova nei supermercati, la qualità al di fuori del centro commerciale. Fatti salvo alcuni casi, nei maggiori supermercati non si trovano oli di qualità.
C’è da tenere ben presente che spesso un litro di olio di oliva può costare svariate decine di euro, se prodotto a regola d’arte con materie prime di ottimo livello. Soprattutto gli oli settentrionali sono più costosi, anche perché al sud ci sono condizioni climatiche più adatte agli ulivi e sono presenti in maggior numero.
L’unico modo, o comunque quello principale, per vendere oli di tale costo è attraverso gli appassionati ed esperti che visitano i frantoi e hanno piacere ad comprare un olio extravergine di oliva di altissima fattura, oppure attraverso Internet, dove un cittadino di un’altra regione o di un altro stato può regalarsi un olio che non troverebbe mai nella sua zona. Regalarsi, ma anche regalare, poiché un olio pregiato è un ottimo regalo per amici e parenti.
La vendita diretta di olio pugliese è dunque il canale privilegiato per le piccole aziende olearie, non soggette all’interesse dei grandi magazzini e propense a proporre un prodotto di qualità rispetto alla concorrenza dei grandi marchi.